Dopo più di due anni ho deciso di riprendere a scrivere. Oggi più di allora sento il bisogno di condividere le mie idee, i miei punti di vista, le mie paure, il mio disappunto. L'Italia è un Paese in decadenza e forse l'unica cosa che ci resta è la possibilità di capire il marcio del nostro sistema politico, del nostro mercato del lavoro, della nostra economia, della nostra società.
Ho intenzione di dare un taglio più netto ai miei articoli, più politici, più schierati, più personali.
Grazie per avermi dedicato anche un minuto della vostra vita, buona lettura!






" Il pil misura qualunque cosa, tranne ciò per cui vale la pena vivere" (Bob Kennedy)

"La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perchè dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico" (Enrico Berlinguer)


sabato 5 maggio 2007

Calciopoli 2, stavolta con il calcio chiudiamo davvero

Al termine di questa stagione calcistica, è probabile che verrà aperto un nuovo procedimento disciplinare, sia sportivo che penale, noto come calciopoli2. Sarebbe l’ennesimo tentativo di ripulire un mondo in cui nessuno vuole pulizia. Infatti, se dal punto di vista calcistico l’Italia domina( vedi mondiali e champions), da quello istituzionale è notte fonda. I dinosauri Franco Carraro e Antonio Matarresse, l’incarnazione dell’ ancien regime, corrotto e oligarchico, mantengono ancora posti di potere. Giancarlo Abete, ex Vice di Carraro, è attualmente il presidente della Federazione. Potrei continuare all’infinito ma credo abbiate capito che dopo Calciopoli, a livello istituzionale, non è cambiato nulla. E a livello sportivo? Un disastro. Il coperchio del pentolone è stato scoperchiato parzialmente e sono state punite alcune squadre per dei comportamenti assolutamente normali per quel mondo. Fiorentina, Milan, Lazio, Reggina, Arezzo, sono state penalizzate, il campionato è stato orrendo come non mai e ingiustizia è stata fatta. La Juventus ha pagato più di tutti. Personalmente sono il primo a detestare Moggi e i suoi metodi, ma nessuno dice che con lui guadagnavano tutti: arbitri, dirigenti federali, dirigenti arbitrali, calciatori, società amiche. Ha pagato il corruttore con la sua squadra e i tantissimi corrotti no, almeno per ora. Se qualcuno non avesse ancora capito il concetto, lo esprimo più chiaramente: Se nel calcio italiano si vuole fare davvero pulizia, bisogna smettere di giocare. Non esistono “stinchi di Santo”, chi più chi meno, tutti hanno commesso, commettono, commetteranno irregolarità. Punire qualcuno per un episodio e rovinare il campionato, sapendo che certi comportamenti rientrano, volenti o nolenti, nella normalità, è una stupidaggine. Per fare pseudo-pulizia hanno rovinato il mondo del ciclismo: è noto che tutti si dopano, che chi non lo fa non ottiene neppure il contratto per correre. Tuttavia, ogni tanto puniscono qualcuno, rovinando le gare. Come il ciclismo rischia di finire il calcio, non per il doping, i passaporti falsi, le fideiussioni false, i bilanci truccati, ecc.(che pure ci sono) ma per altro che ancora in concreto non si è capito cosa sia. “Rapporti amichevoli” all’interno di una casta chiusa, di un’oligarchia, di un sistema clientelare, sono inevitabili. Basta ipocrisie!! Finché il “palazzo” sta in piedi, non cambierà nulla. O quasi…credo che stavolta, almeno noi tifosi, con il calcio chiudiamo per davvero.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

VIETATO L'INGRESSO A SOVVERSIVI

E JUVENTINI

enrico ha detto...

A chiunque usi nascondersi dietro
la bandiera juventina per portare
avanti l'elogio del buon calcio, non rimarrà altro da fare che stravolgere il suo ego per meglio frizionare il suo oramai immobile istinto sessuale