Dopo più di due anni ho deciso di riprendere a scrivere. Oggi più di allora sento il bisogno di condividere le mie idee, i miei punti di vista, le mie paure, il mio disappunto. L'Italia è un Paese in decadenza e forse l'unica cosa che ci resta è la possibilità di capire il marcio del nostro sistema politico, del nostro mercato del lavoro, della nostra economia, della nostra società.
Ho intenzione di dare un taglio più netto ai miei articoli, più politici, più schierati, più personali.
Grazie per avermi dedicato anche un minuto della vostra vita, buona lettura!






" Il pil misura qualunque cosa, tranne ciò per cui vale la pena vivere" (Bob Kennedy)

"La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perchè dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico" (Enrico Berlinguer)


domenica 13 maggio 2007

L'ipocrisia dell'istituzione ecclesiastica

Ho già parlato della strumentalizzazione che il Vaticano ha fatto del ruolo della famiglia. Mi vengono in mente altre situazioni in cui i valori propugnati da Gesù Cristo non abbiano trovato riscontro nelle politiche cattoliche. Innanzitutto, il Cristianesimo mette al centro della propria dottrina la pace universale. Tuttavia, non ricordo una parole fosse una, pronunciata da qualche cardinale circa l’intervento militare in Afghanistan piuttosto che in Iraq o in Libano. Probabilmente non avrebbero avuto un tornaconto economico, quello che hanno nel promuovere le scuole private. I cristiani dovrebbero essere tutti uguali, però la Chiesa spesso dichiara che dovrebbero essere stanziati più soldi alle scuole in cui ci vanno in pochi(ma gestite dal Vaticano) a scapito della scuola pubblica. Una “carognata” che certo non può far piacere a chi sinceramente crede nelle dottrine evangeliche. Inoltre mi risulta che lo stesso Vaticano sia ricchissimo ma i soldi non vengono ridistribuiti tra i fedeli, quindi cade anche la tesi della grande famiglia dei figli di Dio. E i partiti? La Democrazia Cristiana ha governato per 50 anni l’Italia, guadagnandosi l’appellativo di Moby Dick, la balena bianca. Ora, sulle sue rovine, sono nati vari partiti, alcuni dei quali hanno raggiunto anche posizioni di governo negli ultimi anni. Ma la dialettica e i compromessi della politica, Gesù li avrebbe voluti? Potrei andare avanti a lungo ma il concetto credo sia chiaro. La mia non è una posizione atea, anzi a contrario, forse è più coerente con i precetti cristiani di quanto non lo sia quella dell’istituzione ecclesiastica. La loro fortuna è che molti credenti praticanti sono ingenui, quindi non aprono gli occhi su questa realtà. Di conseguenza, il Vaticano oltre che ipocrita è anche vile, perché approfitta della buona fede della gente.

4 commenti:

Unknown ha detto...

caro gianluca, io sono totalmente d'accordo con te,e la dimostrazione che quello che dici è vero è il fatto che migliaia di cattolici nel mondo stanno abbandonando la chiesa di roma verso altre dottrine cristiane, che veramente seguono gli insegnamenti di Cristo.La chiesa perderà come hanno perso le religioni pagane, ma non per mano dell'Islam ma per mano di sè stessa.ciao

enrico ha detto...

caro gianluca vorrei consigliarti un tema su cui scrivere.
Non so se hai sentito del poverone che si è alzato a teramo a causa del tuo professore C.MOFFA che ha invitato un revisionista negazionista a partecipare al master "enrico mattei"

QUINDI RIPRENDENDO LA FRASE DI VOLTAIRE CHE TU RIPORTI NEL BLOG
"Disapprovo ciò che dici, ma difenderò alla morte il tuo diritto di dirlo"
TI PROPONGO DI TRATTARE QUESTO TEMA IN UNO DEI PROSSIMI ARTICOLI

enrico ha detto...

cmq
ottimo articolo questo sulla falsità della chiesa universale

Anonimo ha detto...

Alcuni credenti sono ingenui è vero, alcuni non credenti invece sono un pò superficiali e nn ci sono piu le mezze stagioni e tutto il mondo è paese...
La Chiesa non è altro che una lobby come un'altra, e in quanto tale persegue i proprio interessi come meglio crede, se poi così facendo nn sembra rispettare i precetti cristiani allora bisogna ricordarsi una verità piccola piccola, anche banale ma che spesso si scorda,cioè che la Chiesa NON è Gesu Cristo; la Chiesa è fatta di uomini, ma nn dal Vaticano, ma da me e te.
E poi io le parole contro le guerra me le ricordo, le scuole private nn mi piacciono ma nn ci vedo nulla di anticristiano e per quanto riguarda la ricchezza del Vaticano inviterei alla cautela: il patrimonio della chiesa è certamente immenso: fatto di cattedrali, affreschi e reliquie (nn certo di conti in banca): dunque buttiamo giu s.pietro e diamone un pezzettino ognuno ai bambini del Darfour!?
Di errori da criticare ce ne saranno certo molti (ma nn sono questi credo), ma se bastano ad allontanare un credente dalla Chiesa nn stiamo parlando di fede cattolica ma di simpatia, spiritualità faidatè, misticismo o...di qualche ateo che critica facilmente dal di fuori della serie "ma come fai a essere cristiano con tutti sti preti pedofili?"... proprio l'insegnamento cristiano insegna a sentirti partecipe, responsabile e chiamato in causa a sporcarti le mani nel momento negativo, nn a criticare senza alzare un dito; la Chiesa si muove male? la barca affonda? io abbandono comodamente la nave che affonda o ci vedo un buon motivo per corciarmi le maniche? è tutta li la differenza tra il cristiano e non: il cristiano si sente parte della chiesa e agisce dentro e per la chiesa...ma logicamente questo nn vale per un ateo che può infischiarsene tranquillamente, ma che allora in tema di insegnamento cristiano dovrebbe ugualmente lasciar stare e astenersi dall'impartire lezioni a chi le mani ce le mette, lasciando proprio ai cristiani l'autocritica.

Spero che con questo nn mi si attribuiscano intenti censori...ihih
chiedo venia per lo sfogo e per lo stile un pò schifoso...saluti!